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Lavori in Corso
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| Bentornato, fratellino! | |||||
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| Giapponese |
おかえりなさい おにちゃん | ||||
| Rōmaji |
Okaeri nasai oniichan | ||||
| Volume |
11 | ||||
Bentornato, fratellino! è il centoquattresimo capitolo del Manga Ranma ½, appartenente al volume 11 dell'edizione Greatest.
Trama[]
Akane si accomoda sul divano di casa Hibiki con accanto Biancanera mentre Ryoga va a preparare del tè. Sul tavolo della cucina c'è il pranzo che la mamma di Ryoga gli ha lasciato e un messaggio, ma il ragazzo si rende conto dall'essiccamento dei soba e dal porro che devono essere passati almeno dieci giorni e che deve essersi smarrita. Il padre gli ha lasciato un messaggio attaccato al frigorifero dove lo avvisa che starà via fino all'estate prossima per un impegno di lavoro in Hokkaido. Ryoga commenta che non tornerà fino all'estate prossima avendo anche lui un pessimo senso dell'orientamento e giunge commosso alla conclusione che lui e Akane sono soli in casa. Ryoga porta con se il tè che ha preparato e si dirige verso il salotto pensando che sia l'occasione giusta per dichiararsi ad Akane, ma la porta gli sbatte contro facendogli cadere l'intero servizio. Una ragazzina con le trecce e la sua stessa bandana lo abbraccia chiamandolo fratellino che altri non è che Ranma travestito. Ryoga chiede alla ragazza chi sia e questa risponde di essere sua sorella e che non si ricorda di lei perché non torna quasi mai a casa. Ryoga inizialmente un po' perplesso finisce per credere che non c'è niente di strano che sia nata una sorella e che non è più solo in casa con Akane. Intanto questa sta ammirando i cuccioli di Biancanera e quando vede tornare Ryoga accompagnata da una ragazza pensa subito che sia Ranma. La ragazza si presenta come Yoiko la sorellina di Ryoga e Akane placa i suoi sospetti. Ryoga le dice di non disturbare Akane in quanto è un ospite molto importante e Yoiko acconsente. Ryoga dice ad Akane che vuole mostrargli la sua stanza e una volta all'interno, questa nota quante cose curiose ci sono. Ryoga afferma di tornare a casa solo per lasciare i souvenir e Akane dice che i suoi genitori si preoccuperanno molto per lui dato che e' sempre in viaggio ma il ragazzo risponde che anche loro non hanno senso dell'orientamento. Akane capisce che Ryoga è sempre solo anche quando torna a casa e il ragazzo sconfigge la timidezza, le prende la mano e le dice che adesso c'è lei. Tuttavia le mani che stringe sono di Yoiko, che butta fuori dalla stanza. Quando Akane dice a Ryoga che lui e Yoiko non si somigliano, questa dichiara che i suoi canini ne sono la prova e viene di nuovo buttata fuori dalla stanza. Mentre Akane guarda la cassetta di Biancanera da piccola, Ryoga pensa di fingere di prendere un biscotto per toccarle la mano ma anche stavolta viene ostacolato da Yoiko. Fuori dalla stanza Ryoga chiede alla sorella che intenzioni ha e questa risponde che a lui importa più della sua amica che di lei, che è da tanto tempo che è sola in casa e ne approfitta per colpirlo con una raffica di pugni e per afferrarlo. Ryoga abbraccia la sorellina in lacrime sentendosi in colpa poiché anche lui ha provato spesso questa sensazione e spiega ad Akane che anche lei starà con loro. Akane intanto pensa ancora che la ragazza sia Ranma mentre questo siede sulla pila di souvenir caduti.
Eventi Importanti[]
Prime Apparizioni[]
Nessun nuovo personaggio importante fa la sua comparsa
Luoghi Introdotti[]
- Casa di Ryoga
Curiosità[]
- Quando Akane dice a Ryoga che lui e Yoiko non si somigliano, Ranma travestito dichiara che i suoi canini ne sono la prova rivelando che li ha aggiunti come parte del travestimento.
- Tra i souvenir presenti nella camera di Ryoga ci sono alcune bandierine di Nagano, Hokkaido e Miyajima appese al muro, una statuina di un Tanuki e un modellino simile alla Torre Eiffel sulla scrivania.